ALLA RSA SAN GIUSEPPE DI SAN MAURO ARRIVA LA CAMERA DEGLI ABBRACCI

Si chiama Camera degli abbracci.

È arrivata nella RSA San Giuseppe di San Mauro il 3 dicembre e il 7 dicembre ha ospitato il primo incontro ufficiale tra uno degli ospiti della RSA San Giuseppe di San Mauro e un suo familiare: «un’emozione indicibile, vedere negli occhi di mio padre la sorpresa e la felicità di potermi nuovamente stringere».

«Ecco: poter regalare ai nostri ospiti questo momento – commenta Chiara Ballesio, la direttrice della RSA – dopo aver vissuto con loro tutta la fatica e il peso dell’isolamento è una soddisfazione davvero impagabile!».

Emozioni a caldo, queste, ma la storia della Camera degli abbracci inizia qualche tempo fa.

È cominciata davanti alla TV. Grazie a un servizio che mostrava come in una struttura residenziale del Veneto, si fossero organizzati per poter far riabbracciare, in tutta sicurezza, gli anziani ospiti del servizio e i loro familiari.

Come? Attraverso una struttura in PVC lavabile e disinfettabile.

Ci è sembrata un’idea davvero potente in questi mesi di distanziamento forzato, che andava incontro a un bisogno molto chiaro: stare vicini ai propri cari.

Così abbiamo cominciato a pensarci su: «Che bello sarebbe averla», «Pensa come sarebbero felici i nostri ospiti ed i loro familiari», «Compriamola!»,

In Rete abbiamo scoperto che la ditta produttrice, la Sport Promotion Srl, ha sede proprio vicino a noi, a Reano, e che da 15 anni fornisce tende ed accessori DPI in campo sanitario a varie realtà della Protezione Civile e del Primo Soccorso, strutture gonfiabili di varie forme e grandezze.

Immaginavamo ostacoli insormontabili per ottenerla: lunghi tempi di consegna, costi superiori alle nostre possibilità, difficoltà nel trovare una struttura adatta alle nostre esigenze…

Invece, niente di tutto questo.

Ci hanno proposto una struttura assolutamente compatibile con le dimensioni della nostra cappella interna, che in questo momento non può essere usata, ma che è perfetta perché ha un doppio ingresso: in questo modo i percorsi non si incrociano e facilitano incontri in perfetta sicurezza.

Insomma: adesso a San Mauro abbiamo la nostra “Camera per gli abbracci” e l’emozione è davvero tanta!

«Siamo davvero orgogliosi – commenta la presidente della cooperativa Il Margine Nicoletta Fratta – perché la Camera degli abbracci cura una doppia sofferenza vissuta dai nostri ospiti: quella che riguarda la loro salute ma soprattutto quella che riguarda la loro emotività, non avendo più potuto riabbracciare e rivedere i propri cari».

«Il ricordo, la memoria, infatti – aggiunge l’infermiera della struttura Angela Guerra – passa anche attraverso il contatto fisico e l’abbraccio, la carezza, sono tra i gesti più importanti».

La “nostra” Casa degli Abbracci assicura la separazione totale tra residenti e visitatori, ma permette l‘incontro, il dialogo ed il contatto fisico anche agli utenti in carrozzina. Tutte le componenti sono in materiali lavabili e disinfettabili.

Le famiglie dei nostri ospiti hanno accolto la notizia con grande emozione e abbiamo già compilato un fitto calendario di incontri.

È stata montata giovedì 3 dicembre e da quel giorno abbiamo potuto dare inizio agli abbracci.