Spazia e Parimerito: il Margine apre in Piemonte due nuovi servizi di accoglienza per persone fragili

Sono nati SPAZIA e PARIMERITO, due nuovi servizi destinati rispettivamente all’accoglienza di nuclei genitoriali in condizioni di fragilità sociale e utenti psichiatrici. SPAZIA ha aperto le sue porte nel mese di ottobre a Foresto di Cavallermaggiore (in provincia di Cuneo).

Oggi la comunità ospita già 4 nuclei genitoriali e può contare su un’intensa rete di collaborazioni sul territorio, che include non solo il mondo dell’associazionismo locale, ma anche tutti gli attori che a vario titolo si occupano di politiche per la persona. Un presidio importante che valorizza la progettualità del territorio in termini di prevenzione, inclusione sociale, cura dei minori, protezione della funzione genitoriale.

La comunità Spazia occupa una villa completamente ristrutturata, immersa nel verde, che garantisce spazi di privacy senza creare isolamento sociale. Un luogo a misura di madri con figli, di età compresa tra gli 0 e 17 anni, in condizioni di fragilità sociale e che presentano anche alcune problematiche relazionali.

 “Spazia” è autorizzata a ospitare fino a 6 nuclei, per un massimo di 14 utenti. Inoltre, si è resa disponibile a inserimenti in pronta accoglienza e con procedure d’urgenza, provenienti da tutto il territorio nazionale La comunità SPAZIA intende garantire il più possibile un ambiente di tipo familiare, in cui i nuclei possano essere accolti nel rispetto delle singole specificità ed esigenze.

Il percorso di accompagnamento prevede il monitoraggio e il sostegno delle competenze genitoriali in un luogo protetto, dove sia possibile esercitare le proprie capacità e autonomie, acquisendone di nuove.  Valore aggiunto del servizio, la collaborazione con la rete dei Servizi (Servizio Sociale, Servizio di Neuropsichiatria Infantile, Autorità Giudiziaria…) per la tutela dell’interesse primario dei minori.

PARIMERITO è una comunità di tipologia SRP2.2, destinata ad accogliere dieci utenti psichiatrici del territorio, dai diciotto anni in su. La comunità si trova in una piccola palazzina di Corso Grosseto a Torino, completamente ristrutturata, facilmente accessibile con i mezzi pubblici e ben inserita nel tessuto sociale. Oggi ospita già sei persone, impegnate in percorsi di riappropriazione delle autonomie individuali, attivati direttamente sul territorio, in sinergia con altre realtà associazionistiche locali.