SVILUPPO SOSTENIBILE, SALUTE, TERRITORI: LA COOPERAZIONE SOCIALE GUARDA AL FUTURO
Grande partecipazione per l’Assemblea generale dei Delegati di Legacoopsociali di mercoledì scorso. Sul tavolo alcuni i temi strategici che segnano l’operato della cooperazione sociale: Sviluppo sostenibile – Benessere, lavoro e ambiente; Salute e cittadinanza – progettazione e innovazione; Territori – Coesione sociale e disuguaglianza.
Un momento di confronto tra tutte le realtà cooperative impegnate sul territorio italiano che si trovano ancora a giocare una partita difficile, a fronte della nuova emergenza da Covid-19 e dell’applicazione delle misure restrittive per garantire sicurezza ai lavoratori e continuità di assistenza nei servizi.
“Una grandissima partecipazione per generare pensiero su temi di interesse generale – precisa la nostra Nadia Quaranti, delegata del Margine all’Assemblea – Le intenzioni sono chiare: costruire un territorio allargato per una riflessione sul benessere collettivo che deve interessare i lavoratori e le lavoratrici, le loro famiglie, le persone che abbiamo in carico. Interessante il richiamo alle istituzioni: oggi più che mai è fondamentale che l’Ente pubblico segua e accompagni la cooperazione nel tentativo di ripensare nuovi modelli di servizi, con uno sguardo soprattutto alla vita nelle grandi città…
Il ragionamento dovrà necessariamente concentrarsi su modelli basati su servizi residenziali un po’ diversi da quelli che abbiamo sempre conosciuto e dove nuove competenze, soprattutto tecnologiche e digitali, saranno indispensabili. Cruciale, quindi, la partita degli accreditamenti.
La sensazione è che tutti i partecipanti abbiano cercato di andare oltre la dimensione pandemica del momento, con la voglia di guardare avanti”.
Se il tema salute e benessere è uno dei nodi chiave del futuro, allora la cooperazione sociale può davvero ribadire tutto il suo protagonismo.
“La salute non è sistema binario malattia-salute ma come dice Oms, attraversa in maniera diversa varie fasi della vita e mette insieme più ambiti, educazione, abitazione, qualità delle cure, lavoro – ha voluto sottolineare la presidente di Legacoopsociali Eleonora Vanni – E proprio il lavoro nella cooperazione sociale, con le evoluzioni e i cambiamenti che ha avuto negli anni viene rimesso al centro dell’attenzione per essere riconosciuto e valorizzato nella sua essenza professionale ed economica”.